Archivi Giornalieri: 16 Ottobre 2022

1 articolo

Nuove radio Yaesu e il PC di stazione…

dal sito di IZ5FSA…

L’ultima generazione oggi, anno MMXXII, di apparati multibanda e multimodo Yaesu, quali FT-991A, FTdx10 ed anche i top di gamma FTdx101D e FTdx101MP, oltre ad avere un look accattivante con schermi touch e ricevitori SDR/misti, filtri digitali, equalizzatori microfonici, decodifica CW e RTTY, message keyer multimodo, funzioni rapide per setup in modalità FT8 e molte altre novità racchiuse in un unico apparecchio, prevedono una porta USB che fornisce sul PC due porte seriali ad alta velocità ed una scheda audio (in/out) di alta qualità.

Yaesu FT-991A HF/VHF/UHF compact con modo C4FM

Questo significa che senza necessità di ulteriore hardware, possiamo avere una interfaccia completa per tutte quelle attività (e nel tempo sono diventate tantissime) per utilizzare il nostro apparecchio collegato direttamente e permanentemente al computer. Sul sito del produttore si trovano i drivers con le istruzioni per l’installazione che non presentano particolari difficoltà nell’essere eseguite. La prima delle due porte seriali che si creano va usata per la gestione CAT del colloquio fra PC e radio, mentre la seconda è utilizzata per comandare i segnali CW ed RTTY tramite i comandi RTS/DTR. L’interfaccia audio, divisa tra input e output, consente di ricevere e trasmettere per tutte le modalità ASFK quali PSK, FT8, BPSK, ecc.

Una delle potenziali utilità del poter comandare la radio direttamente dal nostro PC, è senz’altro quella di poter cliccare sullo spot della stazione che ci interessa collegare e ritrovarsi la radio impostata su frequenza e modo e magari già in split in modo corretto. Ed allo stesso tempo avere il nostro software log elettronico di stazione con già impostati i dati del QSO potenziale con già i dati della stazione (presi dallo spot e magari integrati da un callbook online) e della radio (frequenza/banda e modo). Ovviamente tutto questo dipende dal software log utilizzato, ma oggi non ci sono difficoltà a farlo con qualunque programma, sia esso libero, gratuito o a pagamento. Io utilizzo ormai da anni la suite di programmi DxLabs che, sebbene sia completamente in inglese, è sicuramente ottima, ben manutenuta e con un ottimo servizio di assistenza della comunità.

DxLabs – varie applicazioni che creano una suite per la gestione automatizzata dello shack.

Senza parlare poi della possibilità di utilizzare la radio per tutte quelle modalità digitali che dagli anni ottanta ad oggi si sono succedute, utilizzando le porte seriali e la scheda audio messe a disposizione dal nostro apparecchio, come ad esempio il packet e, per facilità di utilizzo, l’APRS. Possiamo utilizzare, per questo, alcune soluzioni fra le quali SoundModem di UZ7HO, piuttosto che Direwolf e che consentono di emulare un KISS TNC utilizzando il protocollo AGWPE senza necessità di utilizzare anche lo stesso software di SV2AGW.

UZ7HO SoundModem – il programma utilizza il protocollo AGWPE e può essere interfacciato con qualunque programma APRS.

Andando oltre potremmo iniziare ad esplorare il mondo dei satelliti radioamatoriali, utilizzando software open source che funziona sia sui sistemi Windows che sui sistemi Linux, basandosi su Gpredict e le librerie hamlib per inseguire la radio (nel mio caso FT-991A) con tanto di gestione automatica dell’effetto doppler (come ben illustrato da VA3HDL).

Gpredict – Previsione passaggio satelliti
Gpredict – interfaccia radio con gestione effetto doppler

Quindi non ci resta che trovare il tempo di utilizzare la nostra nuova radio per esplorare tutte le possibilità che ci offre.

73 de Leo IZ5FSA