in Giappone dalla JARL e nel 2002 ICOM inizia la produzione di radio DV – Digital Voice e DD Digital Data. Si tratta di una vera e propria trasmissione dati a bassa velocità (stile GSM) in cui dati sono fatti di “voce digitalizzata” e “messaggi brevi”.
Dal 2006 i ponti DSTAR possono essere interconnessi via rete IP e quindi, via Internet, in una rete globale mondiale.
La piattaforma tecnologica prevede l’utilizzo di un protocollo AD–DA “Open Source” su piattaforma hardware AMBE 2020, un chip commerciale ad architettura aperta, ovvero documentata e quindi conosciuta. La modulaizone utilizzata è la GMSK (Gaussian Minimum Shift Keying) con la quale vengono inviate sia la trasmissione voce digitale [4,8Kbps] che la trasmissione dati di posizione (con GPS) e messaggistica [1,2Kbps]. Per la banda dei 23 cmla trasmissione dati avviene in formato TCP/IP [128Kbps].
I ponti ripetitori possono così essere interconnessi via TCP/IP in remoto (via Internet) mediante un sistema di VPN con controllo di accesso da parte dei singoli gateway e del trust server.
ICOM implementa questa modalità operativa in VHF (2 m), UHF (70 cm) e SHF (23 cm), consentendo la trasmissione contemporanea voce e dati (messaggi e posizione), con una occupazione di banda di 6,25 KHz ed una possibile spaziatura canale di 10 KHz.
Nella modalità Digital Data, implementata sulla banda dei 23 cm e, per interconnessione fra ripetitori, a 10GHz, trasmette solamente dati in modalità TCP/IP. ICOM ha prodotto un apparecchio commerciale ID1 che può essere connesso al computer via USB per il controllo dell’apparecchio e via Ethernet per la gestione come “access point”.
La trasmissione dati arriva fino a 128kbps in formato TCP/IP, con una occupazione di banda di circa 130KHz in 23cm e 10,5MHz a 10GHz. Si ottiene, inoltre, spaziatura canali in 23 cm pari a 200 KH
Per avere ottimi QSO, il segnale deve essere stabile, non deve scendere sotto la “soglia minima” di ascolto del ricevitore.
Al di sotto della “soglia minima” il trattamento digitale del segnale si interrompe (per riprendere dopo 100 ms per il DV, 50 ms per il DD). In presenza di QSB lungo la trasmissione si può interrompere, anche se è comunque vero che un segnale che in FM si ascolta come debole e “frusciante”se al di sopra della soglia minima in DV si ascolta “forte e chiaro”.
- MYCALL il proprio nominativo
- URCALL ovvero la stazione che si sta chiamando
- RPT1 per chiamare su ripetitore
- RPT2 per il ripetitore di destinazione su cui “ruotare” la chiamata
Con la voce possono essere trasferiti messaggi di testo e con l’ausilio del sistema GPS si possono trasmettere i dati della propria posizione durante le conversazioni, con il protocollo DPRS.
Esiste la possibilità di inviare i messaggi DPRS nel circuito APRS
- IC2820 – veicolare bibanda FMDV
- ICE92D – palmare bibanda FMDV
- ID1 1.2GHz FMDVDD
ed i moduli ripetitore:
- IDRP2C – controller del sistema
- IDRP2L – 10GHz link repeater
- IDRP2V – rpt 1.2GHz DV
- IDRP2D – rpt 1.2GHz DD
- IDRP4000V – rpt 440MHz DV
- IDRP2000V – rpt 144MHz DV
Funkamateur commercializza un kit per utilizzare apparecchi FM analogici in DV
DVDongle™ è un device USB che consente di conversare in radio modalità DV attraverso un ponte che abbia funzione di Gateway
Kenwood non esporta fuori dal Giappone l’unico apparecchio DSTAR
che abbia mai prodotto.